Non sono sparita, non del tutto per lo meno. Semplicemente
ho preferito non scrivere per un po’ perché stanno succedendo tante cose che mi
hanno tolto spesso e volentieri la forze anche per lamentarmi. E dato che non
mi piace essere un peso per gli altri con le mie lamentele, me le sono tenute
per me, riservandomi di scrivere quando avessi trovato il tempo e la capacità
di non riversare troppa tristezza su questo blog, che già ne ha vista in dosi
massicce.
Quindi eccomi qui, di nuovo. Pronta con una nuova ricetta
dolce. Dolce, di nuovo. Non ho avuto molta ispirazione, i miei pranzi e le mie
cene non sono stati mai troppo elaborati, o comunque non meritevoli di essere
pubblicati. Quindi mi scuso per l’ennesimo post dolce, anche perché un altro è
sicuramente previsto a breve visto che devo far vedere che fine ha fatto la mia
marmellata express pubblicata qui.
L’ho rimandata ancora un po’ perché da persona curiosa e
amante delle americanate quale sono, so che giovedì è il Thanksgiving Day, il
giorno del Ringraziamento. Mi piace immaginare l’atmosfera festosa, lo spirito
di condivisione e del voler stare insieme, in famiglia, che caratterizza questa
festività. Almeno così ce la disegnano nei film. E visto che non posso proporvi
un tacchino ripieno per ovvi motivi né la ricetta del purè di patate e
cavolfiore perché troppo banale persino per una novellina della cucina come me,
ho deciso di buttarmi sul dolce. Penserete APPLE PIE! Ebbene si, ho preparato
quanto di più Americano esista, ma in una chiave un po’ diversa, perché,
diciamolo, a me piace complicarmi la vita.
Ed approfitto però per cogliere anch’io lo spirito del
Ringraziamento, cioè quello di voler grazie per quanto ricevuto. E allora in
maniera random, inizio. Grazie per la pazienza che la mia famiglia ha con me,
grazie per la fiducia che hanno nei miei confronti, nonostante i gesti possano
dimostrare a volte che non sono del tutto razionale. Grazie per le poche
persone che ancora mi stanno vicino, perché emanano una luce che mi riscalda il
cuore anche quando fa freddo. Grazie per le ragazze che passano sul mio blog e
lasciano una piccola traccia di sé perché mi dà la conferma che là fuori di
belle persone ne è pieno il mondo. Basta cercare bene. Grazie perché nonostante
tutto sono ancora qui, acciaccata, ferita e con tante sbucciature, consapevole
dei miei errori e delle mie paure irrazionali anche se ancora troppo dubbiosa
per affrontarli una volta per tutte.
APPLE PIE CRUMBLE MUFFIN
Per 12
muffins:
200 g di
farina (per me un mix di farina di kamut e farina integrale)
50 grammi di zucchero di canna
½ cucchiaino di bicarbonato
1 bustina di lievito per dolci bio
½ cucchiaino di pimento
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 pizzico di sale
180 ml di acqua
70 ml di olio di semi di girasole
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
1 mela di medie dimensioni a cubetti
Per il
crumble:
30 g di farina integrale
30 g di zucchero integrale di cocco
½ cucchiaino di pimento
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaio e ½ di olio d’oliva
Una decina di nocciole tritate grossolanamente
HOW TO:
Preparare il crumble in un piccolo recipiente:
mescolare tutti gli ingredienti secchi ed aggiungere per ultimo l’olio.
Mescolare con le mani fino ad ottenere un composto granuloso, tipo sabbia.
Accendere il forno a 180° e preparare gli stampini
per muffin, ungendoli ed infarinandoli leggermente.
In una ciotola, mescolare tutti gli ingredienti
secchi. Formare un buco al centro ed aggiungere olio, acqua, vaniglia.
Amalgamare e solo per ultimo aggiungere le mele. Mescolare per distribuirle
uniformemente nel composto.
Riempire per 2/3 circa i pirottini/la teglia per
muffin e cospargerli con il crumble. Infornare per 25 minuti circa.