Trovare la forza nelle piccole cose…
Il motivo per cui scrivo questo post, del tutto improvvisato
e che surclassa gli altri a cui avevo pensato è presto detto…voglio solo
ringraziare le mie principal “amiche di blog”, le ragazze che forse hanno
commentato con maggiore frequenza ma anche con maggiore empatia… dietro al mio
ritorno sul blog c’è anche il suo zampino, lei che è stata fonte inesauribile
di ricettuzze particolari, specialmente raw, lei che quest’anno è sbocciata e a
cui auguro il meglio perché se lo merita. E poi ringrazio anchelei, che da
ogni post lascia trasparire una leggerezza, una spontaneità che sono
letteralmente una boccata d’aria fresca. E un pensiero anche a Letissia, che ogni
tanto si è affacciata qui per vedere i pasticci culinari e non che combino. Hanno
sempre avuto un pensiero di incoraggiamento e quindi a loro va un “GRAZIE” di
cuore.
Sono questi piccoli gesti che fanno nascere un sorriso, che
ti riscaldano il cuore e che ti fanno pensare che forse ne vale la pena, che
non tutte le porte sono o saranno porte in faccia e che, sì, forse là fuori ci
sono mille occasioni che aspettano di essere colte ed una vita, anzi una Vita
che aspetta di essere vissuta.
E non si può affrontare granché se non si ha il carburante
giusto, ecco qua un’idea che risolve il problema!
CHIA YOGURT
PARFAIT:
Chia Pudding
¾ cup succo d’arancia non zuccherato
2 cucchiai di semi di chia
1 cucchiaio di agave (facoltativo)
per assemblare:
- Yogurt di soia bianco (o di riso o anche yogurt greco, se
del vegan non ve ne frega una cippa!)
HOW TO:
Mettere il succo ed i semi di chia in una ciotola o in un
bicchiere grande e mescolare. Lasciar riposare per 10 minuti, mescolando di
tanto in tanto, fin quando i semi non avranno assorbito il succo ed il composto
non avrà una consistenza viscosa e leggermente densa. (Volendo, si può fare il
pudding la sera e lasciare in frigo tutta la notte).
E adesso assemblare! Versare un paio di cucchiaiate in un
bicchiere, aggiungere uno strato di yogurt, uno di frutti di bosco, ancora un
po’ di chia pudding e così via fino a raggiungere il bordo del bicchiere. Tocco
finale: un’altra manciata di frutti di bosco.
Con queste quantità si ottengono due bicchieri di parfait!
Considerazioni:
Un po’ di notizie riguardo i semi di Chia! Questi piccoli
semini “health-packaged” sono uno dei nuovi super alimenti provenienti dal
Messico/Guatemala, dove si contano le coltivazioni più numerose della pianta da
cui si ricavano, la Salvia Hispanica… i benefici per la salute derivanti dal
loro consumo erano noti anche agli Aztechi, appunto CHIA significa “forza”!
Praticamente sconosciuti ai più, una trentina di anni fa, un ricercatore
nordamericano ha iniziato a compiere degli studi sulla S.Hispanica e da allora
è uno dei principali portavoce dei benefici della chia..
Sono ricchi di calcio, magnesio, fosforo e manganese e sono
una buona fonte di omega-3.
Sono pochi gli studi controllati che documentano a lungo
termine che cosa significa inserire nella dieta di tutti i giorni questi semini
scuri, ma suggeriscono soprattutto che potrebbero aiutare a…
- Rallentare la digestione e l’assorbimento dei glucidi, valido aiuto contro i picchi di glicemia dopo i pasti. Questo effetto sul livello di zuccheri nel sangue combatte l’insulino resistenza, dannosa per la salute da tutti i punti di vista.
- Assumere più fibra! 30 grammi di chia ne contengono ben 11 grammi.
- Assumere una buona quota di omega 3, presenti in una forma forse più disponibile rispetto a quella degli omega 3 dei semi di lino.
- Sono un pacchetto concentrato di proteine. Non so voi, ma da quando sono vegetariana/sulla via del veganesimo, stanno tutti a guardare quante proteine assumo!Se dico che in 28 grammi di semi di chia ci sono 4.4 grammi di proteine, li tengo a bada per un po’?!?! In più queste proteine sono ricche di Triptofano, un aminoacido che aiuta a regolare l’appetito, dormire e migliora l’umore.
- Last but not the least, pare che i semi di chia hanno fatto registrare un miglioramento della pressione sanguigna in un gruppo di diabetici, un miglioramento del profilo lipidico, con la diminuzione del colesterolo totale, del colesterolo LDL e dei trigliceridi (Cleveland Clinic).
Grazie a te, cara zucchina, che con dolcezza sai raccontare di te stessa! E quanto buono è questo tuo parfait?! :) Mmmm che acquolina!!! Baci.
RispondiEliminaDavvero l'hai detta giusta: non si affronta un granché se non si ha il carburante giusto!!
RispondiElimina...questa ti fa ingranare la quarta e ti fa schizzare via alla grande! :-)
Zucchina, ma che mi ringrazi pure? :) io ti ho adorata dal primo momento che sono approdata qui ed è stato solo grazie alla tua personalità :)
RispondiEliminaSo bene però quanto una semplice parola possa essere così "giusta" se arriva nel momento del bisogno. Sono felice che in parte sia stata anche mia.
E poi, parliamone, quel che prepari non è affatto banale, io un parfait così, in giro, non l'ho mai visto!
Ti mando un bacione :*